sabato 6 luglio 2013

Astrid Lindgren: - La mia vita

 Astrid Lindgren si racconta in una autobiografia inedita

Traduzione e adattamento a cura di Milena Galeoto - dagli archivi di Rabén & Sjögren editori

Astrid e Gunnar
Partiamo dall’inizio - nel mese di novembre del 1907, anno in cui sono nata, in una vecchia casa rossa circondata da alberi di mele, secondogenita del contadino Samuel August Ericsson e sua moglie Hanna, nata Jonsson.
La fattoria dove abbiamo vissuto si chiamava - ed è ancora chiamata - Näs, situata nei pressi di un piccolo paese in provincia di Småland, Vimmerby. Näs era una canonica a partire dal 1411 e lo è ancora, ma mio padre non era un sacerdote. Ma  all’epoca c’era Näs da affittare,  così mio nonno paterno ci andò ad abitare e successivamente mio padre, e noi. Nella casa rossa, stata per lungo tempo dimora del parroco, adesso vivevano quattro bambini: Gunnar, Astrid, Stina e Ingegerd. Abbiamo vissuto un'infanzia felice a Näs (Nos), quasi come i bambini di Bullerbyn che racconto nelle mie storie. Andavamo a scuola a Vimmerby che si trovava così vicino da arrivarci in quindici minuti
Astrid Lindgren, immagine d'infanzia. Il padre, Samuel August e la madre  Hanna con i loro quattro figli: Gunnar, Astrid, Stina e in braccio al padre, Ingegerd. Foto: Bonniers arkiv

A tredici anni ho scritto la mia prima storia, intitolata: ”På vår gård” / La nostra azienda agricola , pubblicata sulla rivista di Vimmerby. 
Astrid Lindgren a 17 anni
Astrid Lindgren e la sua famiglia
A 17 anni iniziai a lavorare correggendo bozze e continuando a scrivere piccoli racconti sul giornale locale. Ma una volta che io e i miei fratelli eravamo cresciuti, era arrivato il momento di vedere il mondo.  
Sono andata  a Stoccolma, dove ho lavorato come segretaria per diversi anni, mi sono sposata e avuto due figli, Lars e Karin. Non scrivevo all’epoca, avevo deciso di non farlo, sarà perché fin da piccola, quando frequentavo la scuola, mi hanno sempre detto "diventerai una scrittrice da grande" tanto da soprannominarmi scherzosamente: la "Selma Lagerlof di Vimmerby." Sarà che quelle aspettative mi avevano un po' spaventata, mi sentivo inibita, ma da qualche parte, inconsciamente,  ho sempre sentito che scrivere era divertente.
La domanda sempre ricorrente nella mia vita da scrittrice, è stata, naturalmente:  
Quando hai iniziato a scrivere storie per bambini, com’è successo? 

Bene, avevo 34 anni, e mia figlia Karin  7 quando ebbe una brutta polmonite che la costrinse a letto per diverso tempo, allora m’implorava di raccontarle qualcosa, e una sera, completamente esausta le chiesi: “Cosa vuoi che ti racconti??”

Astrid Lindgren e la figlia Karin
Così lei mi rispose: “Parlami di Pippicalzelunghe”. In quel momento trovai quel nome così geniale  che non potevo che inventarmi storie altrettanto bizzarre. Storie che anche gli amici di Karin trovarono divertenti, e che un gelido giorno di Marzo nel 1944, a causa di una caduta, iniziai a trascriverle. Mi ricordo che in quei giorni a Stoccolma, la neve si era congelata, scivolai fratturandomi una caviglia, e visto il riposo forzato, iniziai a trascrivere le avventure di Pippi, velocemente, grazie alla mia abilità di stenografa. Diciamo che tutti i miei libri sono stati scritti prima in stenografia perché mi permetteva di seguire la fervida immaginazione.
La cosa divertente è che le storie di Pippi che mi venivano in mente, scioccavano anche me, e un giorno quando mi decisi di scrivere a un editore (Bonnier Carlsen), conclusi la lettera con queste parole: "Spero che non apparteniate alle Autorità di Tutela dei Minori" – Pensai, visto che ho due figli, come potrebbero reagire di fronte a una madre che scrive questi libri!
Proprio come avevo previsto, il manoscritto tornò indietro, ma durante l’attesa, avevo avuto il tempo di scrivere un altro libro.
Al di là degli esiti, in quel momento mi resi conto di quanto fosse divertente scrivere, così raccolsi un po’ di storie, intitolate: Britt-Mari lättar sitt hjärta (1)  / Britt-Mari allevia il suo cuore.
Presentai questi racconti a Rabén & Sjögren editori che nel 1944 avevano indetto un concorso di libri per ragazze. E la cosa strana accadde: ottenni il secondo premio. Non ricordo di essere stata più felice di quando ricevetti quella notizia, in una serata d’autunno del 1944.
L’anno successivo, nel 1945, la stessa casa editrice annunciò un concorso di libri per bambini, così provai a partecipare con il manoscritto di Pippi, un po’ rivisto. Conclusione: vinsi il concorso.
Edizione del 1945 - Rabén & Sjögren edizioni
Pippi (2) è stato un successo, anche se ci sono stati quelli che si sono scandalizzati, timorosi che il libro potesse in qualche modo influenzare i bambini che si sarebbero comportati come lei.

"Nessun bambino normale mangia una torta intera a una festa", scrisse un critico indignato. Ed era vero. Nessun bambino normale poteva sollevare un cavallo con un braccio. Ma se non era possibile, allora perché non metterlo dentro  una torta, grazie alla fantasia.

Nel  1946, fu la volta di un concorso, sempre promosso da Raben & Sjogren editori, di gialli per ragazzi. Così scrissi Mästerdetektiven Blomkvist (3) / Blomkvist , l’istruttore detective.  Quella fu l'ultima volta che partecipai a competizioni letterarie.
Ma continuai a scrivere. Quasi 40 libri, oltre a una serie di libri illustrati e un paio di opere teatrali e canzoni. Collaborando nelle sceneggiature di film, serie televisive e radiofoniche, tratte dai miei romanzi. Dal 1946 al 1970 ho lavorato come editor nel settore di libri per bambini della casa editrice Raben & Sjogren.(In questo periodo Astrid Lindgren ha ispirato e lanciato diversi autori come Åke Holmberg, Harry Kullman, Edith Unnerstad, Hans Peterson, Ann Mari Falk, Kerstin Thorvall och Barbro Lindgren).

Alle domande sulla mia vita da scrittrice è facile rispondere, meno alle domande tipo: - Che cosa intende comunicare nei suoi libri? Che immagine ha voluto dare alla protagonista Pippi Calzelunghe? Come possono  i libri per bambini influenzare la loro educazione? Come dovrebbe essere un buon libro per bambini?

A tutte queste domande, ho sempre risposto che scrivo per divertire il bambino che è in me e posso solo sperare in questo modo che anche gli altri bambini si divertano un po’.
In realtà, non conosco la risposta su ciò che rende un libro per bambini migliore di un altro –  perché le persone non chiedono mai come dovrebbe essere un adulto per essere buono? 

Cerco di essere "veramentre scrivo, è l'unica guida che ho.

Una volta, uno mi chiese: “Perché non scrive mai su ciò che significa essere genitori divorziati a Farsta, per esempio”. E lasciatemi dire, io posso scrivere solo cose che conosco. Io non so cosa vuol dire essere genitori divorziati a Farsta. Probabilmente un ragazzino che vive lì, un giorno potrà scrivere qualcosa del genere.

Io, ad esempio, so esattamente come è - o meglio era - essere figli di contadini a Småland o essere bambini in una piccola città, cose che  "descrivo" nella maggior parte dei miei libri ambientati  in questi villaggi. Come i personaggi di  Bullerbyn (4) , Emil (5) e i bambini di Sunnanäng che vivono in ambienti contadini. Pippi Calzelunghe, il detective Blomkvist, Madicken (6) che vivono in città piccole.
Quando ho vissuto nell'arcipelago di Stoccolma per una trentina di estati, solo allora ho avuto il coraggio di scrivere un libro come Vi på Saltkråkan (7) / Noi dell’Isola dei Gabbiani
Riesco a descrivere un ambiente quando lo vivo in prima persona. Così quando vivevo a Stoccolma, ho ambientato altre storie come Karlsson på taket (8) / Karlsson sul tetto, Men Mio min Mio (9) / Mio, piccolo Mio. Bröderna Lejonhjärta och Ronja (10) / I Fratelli cuor di leone.

Si è soliti dire che quando si scrive, ci si sente ispirati dai propri figli o nipoti ma posso dire che non c’erano bambini che mi abbiano ispirata di più della bambina che è in me.

Non è necessario avere bambini per scrivere libri per bambini. Uno ha solo se stesso, che una volta è stato bambino - e poi cerca di ricordare come era.


Detto questo: non faccio consapevolmente la madre e non scrivo perché i miei libri possano colpire i bambini, l'unica cosa che oso sperare è che i miei personaggi possano aiutare i bambini che leggono a conoscere un po’ di valori umani, una vita amichevole e democratica.

"Grazie per aver alleviato la mia triste infanzia", c'era scritto su un biglietto lasciatomi da una sconosciuta. Questo è sufficiente per me: sapere di aver reso felice almeno un singolo bambino, quindi sono soddisfatta.


(Astrid Lindgren)

Astrid Lindgren è stata una scrittrice svedese, autrice di libri, sceneggiati, opere e canzoni per bambini. Molte delle sue opere sono state pubblicate in più di cento Paesi. Celebre è il suo personaggio Pippi Calzelunghe, tradotto in 37 lingue e pubblicato in ben 155 paesi. 

Una vita intensa, la sua, tanto che la casa di produzione Nordisk Film sarà la prima a fare un film con la regia della danese Pernille Fischer Christensen, che si intitolerà semplicemente “Astrid”. Racconterà l’infanzia spensierata della scrittrice, la dolorosa vecchiaia con la perdita del figlio, ma sarà, soprattutto, concentrato sul periodo della gioventù, in cui Astrid Lindgren rimase incinta e fu costretta ad abbandonare il proprio paese natale. Al momento il progetto è ancora in fase di sviluppo e le riprese inizieranno nell’autunno del 2014. La regista ha dichiarato che ciò che l’ha invogliata di più è stata l’idea di approfondire e raccontare la forza della scrittrice, l’amore per la sua famiglia e la sua capacità di essere così vicina ai bambini attraverso i suoi libri. La famiglia Lindgren ha preferito non collaborare alla realizzazione del film. L’articolo completo (in svedese)
Astrid Lindgren con le sue sorelle,  Ingegred e Stina, davanti alla casa della loro infanzia

 (1) Britt-Mari lättar sitt hjärta, la sua prima pubblicazione

 E' una raccolta epistolare di un'adolescente che grazie alla corrispondenza con un'amica di penna, riesce ad alleviare i tormenti che caratterizzano la sua età. Un libro in grado di mostrare il punto di vista di una giovane ragazza con un linguaggio ancora molto attuale.




In Italia:
 
Britt-Mari, Vallecchi editore, 1977









(2) Pippi Långstrump (1945) 
Pippi Långstrump går ombord (1946)
Pippi Långstrump i Söderhavet (1948)
In Italia
Pubblicata per la prima volta  in un unico volume: Pippi Calzelunghe, nel 1964 da Vallecchi editore e successivamente, anche con altre avventure, da case editrici come Le Monnier, Salani, Rizzoli, Piccolo e Nord-Sud)

(3) Mästerdetektiven Blomkvist (1946) 
Mästerdetektiven Blomkvist lever farligt (1951)
Kalle Blomkvist och Rasmus (1953)
In Italia:  
 
(4) Alla vi barn i Bullerbyn (1947)
Mera om oss barn i Bullerbyn (1949)
Bara roligt i Bullerbyn (1952)
In Italia:
Le storie sono racchiuse ne Il libro di Bullerby, Vallecchi editore, 1978 - Salani, 2012

(5) Emil i Lönneberga (1963)
Nya hyss av Emil i Lönneberga (1966)
Än lever Emil i Lönneberga (1970)

(6) Madicken (1960)
Madicken och Junibackens Pims (1976)
In Italia:
Martina di Poggio di Giugno, Salani, 2003
Novità per Martina, Salani, 2007

(7) Vi på Saltkråkan (1964)
In Italia:
Vacanza all’isola dei gabbiani, arrivato nel 1972, tradotto da Laura Draghi e Aria Torikko per la Vallecchi, insieme allo sceneggiato televisivo di 13 puntate, scritto e ideato dalla stessa autrice nel 1964.

(8) Karlsson på taket
In Italia: 
Karlsson sul tetto, Vallecchi, 1976
Karlsson sul tetto, Salani, 2013

(9) Men Mio min Mio 
In Italia
Mio, piccolo Mio 
 Vallecchi, 1968 
 Salani, 1989

(10) Bröderna Lejonhjärta och Ronja / I Fratelli cuor di leone
in Italia 
I Fratelli Cuordileone
Vallecchi, 1977
Salani, 2000

Altre opere Tradotte in italiano:
Kati, 1949 (3 romanzi)
Kati, Vallecchi editore, 1979

Spelar min lind sjunger min naktergal, 1959
Suona il mio tiglio, canta il mio usignolo, Mondadori 1985

Ronja rövardotter,1981
Ronja, Mondadori, 1998 

Mirabell,  2002
Mirabel, Motta Junior, 2007

Visst kan Lotta cykla, 1971
 Betta sa andare in bicicletta, Il Gioco di Leggere, 2009 

 Visst kan Lotta nästan allting, 1977

Betta sa fare tutto (o quasi), Il gioco di Leggere, 2010

Allrakäraste syster,  1973

Sorellina tutta mia,  2010

Diversi sono i riconoscimenti per il suo talento e impegno culturale:

    1944 - Secondo premio Raben & Sjogren nel concorso di libri per ragazze libri (con Britt-Mari)
    
1945 - Primo premio  Raben & Sjogren nel concorso di libri per bambini (con Pippi Calzelunghe)
    
1945 - Premio per la letteratura della rivista Svenska Dagbladet
    
1950 - Nils Holgersson placca (per Nils-Karlsson Pyssling)
    
1956 - German Sonderpreis, premio tedesco per la letteratura (per Mio, piccolo Mio)
    
1956 - Medaglia dal Dagbladets
    
1957 - Borsa di studio nazionale per scrittori di alto merito letterario.
    
1958 - H C Medaglia Andersen (per Rasmus il vagabondo)
    
1963 - Astrid Lindgren fu una delle prime autrici inserita nel Samfundet de Nio (Compagnia dei Nove)
    
1966 - Damtidnings, borsa di studio letteraria
    
1970 - Heffalump di Expressen (per Emil)
    
1970 - Tyska bokhandelns Premio per la Pace
    
1970 - Premio Onorario dell'associazione dell'Associazione di Letteratura svedese
    
1970 - Lewis Carroll Award (per Pippicalzelunghe)
    
1971 - Medaglia d'oro dell'Accademia svedese
    
1973 - BMF placca
    
1973 - Laurea honoris causa presso l'Università di Linköping
    
1973 - Lewis Carroll Shelf Award (per Pippi Calzelunghe)
    
1974 - Premio dalla Polonia: Medaglia per il sorriso
    
1975 - Olanda: Forca d'argento
    
1977 - Riconoscimento dall'Accademia dei gialli per bambini e ragazzi
    
1978 - Friedens Premio dell'Associazione dei librai tedeschi (Deutschen Buchhandels)
   
1978 - Premio Internazionale di scrittura, Galles (Welsh Arts Council)
    
1978 - Dottore honoris causa all'Università di Leicester
    
1979 - Janusz Korczak Award (The Brothers Lionheart) (Sezione polacca IBBY)
    
1983 - Premio culturale del Comune di Vimmerby

    1984 - Premio Dag Hammarskjöld (Turismo svedese)
    
1985 - Premio Janusz Korczak (premio libro per bambini jugoslavi)
    
1985 - Karen Blixen premio (Accademia della letteratura Danese)
    
1985 - Premio francese Loisirs jeune Elu par l'enfant
    
1986 - Fondazione Selma Lagerlof Premio Letteratura
    
1986 - L'amante degli animali dell'anno (Svenska djurskyddsföreningen -Associazione svedese per il benessere deglianimali)
    
1987 - Medaglia Tolstoj
    
1989 - Dottore honoris causa all' Università di Varsavia
    
1989 -
Medaglia Albert Schweitzer, Washington
    
1990 - Frödingsgatan borsa di studio
    
1992 - Personaggio dell'anno di Smålander
    
1993 - UNESCO Book Award
    
1994 - Premio Right Livelihood per la sua lotta sia per bambini che per i diritti degli animali
    
1994 -
Premio Albert  Engstrom
    
1997 - Premio Mensa
    
1997 - Personaggio svedese dell'anno nel Mondo
    
2000 - Laurea honoris causa presso l'Università di Linköping
    
2001 - Grammy (premio speciale della giuria) con Georg Riedel


Nel 2002 il governo svedese ha istituito un premio letterario "Astrid Lindgren" per la letteratura per bambini e ragazzi dedicato alla scrittrice. Il premio ha un valore di 5 milioni di corone svedesi (circa 540.000 euro), attualmente il premio di maggior valore per questo tipo di arte.

Bibliografia completa edizioni svedesi

       Storie per bambini e ragazzi

  • 1944 - Britt-Mari lättar sitt hjärta (flickbok)
  • 1945 - Pippi Långstrump
  • 1945 - Kerstin och jag (storie per ragazze)
  • 1946 - Pippi Långstrump går ombord
  • 1946 - Mästerdetektiven Blomkvist
  • 1947 - Alla vi barn i Bullerbyn
  • 1948 - Pippi Långstrump i Söderhavet
  • 1949 - Mera om oss barn i Bullerbyn
  • 1949 - Nils Karlsson Pyssling (raccolta di racconti)
  • 1950 - Kajsa Kavat (raccolta di racconti)
  • 1950 - Kati i Amerika (storie per ragazze)
  • 1951 - Mästerdetektiven Blomkvist lever farligt
  • 1952 - Kati på Kaptensgatan (Storie per ragazze)
  • 1952 - Bara roligt i Bullerbyn
  • 1953 - Kalle Blomkvist och Rasmus
  • 1954 - Mio, min Mio
  • 1954 - Kati i Paris (storie per ragazze)
  • 1955 - Lillebror och Karlsson på taket
  • 1956 - Rasmus på luffen
  • 1957 - Rasmus, Pontus och Toker
  • 1958 - Barnen på Bråkmakargatan
  • 1959 - Sunnanäng (raccolta di storie)
  • 1960 - Madicken
  • 1961 - Lotta på Bråkmakargatan
  • 1962 - Karlsson på taket flyger igen
  • 1963 - Emil i Lönneberga
  • 1964 - Vi på Saltkråkan
  • 1966 - Nya hyss av Emil i Lönneberga
  • 1968 - Karlsson på taket smyger igen
  • 1970 - Än lever Emil i Lönneberga
  • 1973 - Bröderna Lejonhjärta
  • 1976 - Madicken och Junibackens Pims
  • 1981 - Ronja Rövardotter

       Storie brevi

  • 1949 - I skymningslandet
  • 1979 - Pippi Långstrump har julgransplundring
  • 1984 - När lilla Ida skulle göra hyss
  • 1985 - Emils hyss nr 325
  • 1986 - Inget knussel, sa Emil i Lönneberga
  • 1987 - Assar Bubbla eller Det var nära ögat att det inte blev någon bok om Pippi Långstrump
  • 1991 - När Lisabet pillade in en ärta i näsan
  • 1993 - Jullov är ett bra påhitt, sa Madicken 

     

    Libri illustrati

  • 1947 - Jag vill inte gå och lägga mej (Illustrazioni du Birgitta Nordenskjöld - ristampa illusrazioni Ilon Wikland)
  • 1947 - Känner du Pippi Långstrump?
  • 1951 - Jag vill också gå i skolan (illustrazioni di Birgitta Nordenskjöld - ristampa, illustrazioni di  Ilon Wikland)
  • 1954 - Jag vill också ha ett syskon (illustrazioni di Birgitta Nordenskjöld - ristampa, illustrazioni di Ilon Wikland)
  • 1956 - Nils Karlsson-Pyssling flyttar in
  • 1958 - Kajsa Kavat hjälper mormor
  • 1961 - Jul i stallet (ill. Harald Wiberg, ristampa: ill. Lars Klinting)
  • 1963 - Jul i Bullerbyn
  • 1965 - Vår i Bullerbyn
  • 1966 - Barnens Dag i Bullerbyn
  • 1967 - Skrållan och sjörövarna
  • 1969 - Pippi flyttar in
  • 1969 - Pippi ordnar allt
  • 1970 - Pippi är starkast i världen
  • 1970 - Pippi håller kalas
  • 1971 - Visst kan Lotta cykla
  • 1971 - På rymmen med Pippi Långstrump
  • 1971 - Pippi går till sjöss
  • 1971 - Pippi vill inte bli stor
  • 1972 - Den där Emil
  • 1973 - Allrakäraste syster (raccolta di storie di Nils Karlsson Pyssling, ill. Hans Arnold)
  • 1976 - När Emil skulle dra ut Linas tand
  • 1977 - Visst kan Lotta nästan allting
  • 1983 - Titta, Madicken, det snöar!
  • 1984 - Spelar min lind, sjunger min näktergal (raccolta di storie di Sunnanäng, ill. Svend Otto)
  • 1985 - Draken med de röda ögonen (ill. Ilon Wikland)
  • 1986 - Skinn Skerping - Hemskast av alla spöken i Småland (ill. Ilon Wikland)
  • 1989 - När Bäckhultarn for till stan (ill. Marit Törnqvist)
  • 1990 - Visst är Lotta en glad unge
  • 1991 - När Adam Engelbrekt blev tvärarg (raccolta di storie di Kajsa Kavat, ill. Marit Törnqvist)
  • 1994 - I skymningslandet (raccolta di storie di Nils Karlsson Pyssling, ill. Marit Törnqvist)
  • 1995 - Emil med paltsmeten
  • 1997 - Emil och soppskålen
  • 2000 - Pippi Långstrump i Humlegården
  • 2002 - Mirabell (raccolta di storie Nils Karlsson Pyssling, ill. Pija Lindenbaum)
  • 2003 - Sunnanäng (raccolta di storie di Sunnanäng, ill. Marit Törnqvist)   

     

    Racconti fotografici

  •  Fotografie di Anna Riwkin-Brick
  • 1956 - Eva möter Noriko-San
  • 1958 - Sia bor på Kilimandjaro
  • 1959 - Mina svenska kusiner
  • 1960 - Sötast i världen
  • 1960 - Lilibet, cirkusbarn
  • 1962 - Marko bor i Jugoslavien
  • 1963 - Jackie bor i Holland
  • 1965 - Randi bor i Norge
  • 1966 - Noy bor i Thailand
  • 1968 - Matti bor i Finland

     

    Biografie   

  • 1971 - Mina påhitt
  • 1975 - Samuel August från Sevedstorp och Hanna i Hult

 

Altri Libri

  • 1959 - Pjäser för barn och ungdom
  • 1991 - Hujedamej och andra visor av Astrid Lindgren

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